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Finasterid e doping: un’analisi farmacologica
Il doping è un fenomeno sempre più diffuso nel mondo dello sport, con atleti che cercano di ottenere un vantaggio competitivo attraverso l’uso di sostanze proibite. Tra queste sostanze, il finasteride è diventato un argomento di interesse negli ultimi anni, poiché è stato segnalato come una possibile sostanza dopante. In questo articolo, esamineremo il finasteride da un punto di vista farmacologico per comprendere meglio il suo potenziale impatto sul doping.
Che cos’è il finasteride?
Il finasteride è un farmaco che agisce come inibitore della 5-alfa-reduttasi, un enzima coinvolto nella conversione del testosterone in diidrotestosterone (DHT). Viene comunemente utilizzato per trattare l’ipertrofia prostatica benigna e la calvizie maschile, poiché il DHT è responsabile della crescita della prostata e della perdita dei capelli negli uomini.
Il finasteride è stato approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) nel 1992 e viene venduto sotto il marchio Proscar per il trattamento dell’ipertrofia prostatica e sotto il marchio Propecia per la calvizie maschile. È disponibile in forma di compresse da 1 mg e 5 mg.
Meccanismo d’azione
Come accennato in precedenza, il finasteride agisce come inibitore della 5-alfa-reduttasi, bloccando la conversione del testosterone in DHT. Il DHT è un ormone più potente del testosterone e svolge un ruolo importante nella crescita della prostata e nella perdita dei capelli negli uomini. Bloccando la produzione di DHT, il finasteride può ridurre i sintomi dell’ipertrofia prostatica e rallentare la perdita dei capelli.
Il finasteride ha una maggiore affinità per la 5-alfa-reduttasi di tipo II, che è presente principalmente nella prostata, ma è anche presente in altre parti del corpo come la pelle e il fegato. Ciò significa che il finasteride può avere effetti collaterali anche al di fuori della prostata, come la riduzione della libido e la disfunzione erettile.
Il finasteride come sostanza dopante
Il finasteride è stato segnalato come una possibile sostanza dopante in quanto può influenzare i livelli di testosterone nel corpo. Tuttavia, non è stato ancora inserito nella lista delle sostanze proibite dall’Agence Mondiale Antidopage (AMA) e dall’International Olympic Committee (IOC).
Uno studio del 2017 ha esaminato gli effetti del finasteride sui livelli di testosterone in atleti maschi sani. I partecipanti hanno assunto 1 mg di finasteride al giorno per 28 giorni e sono stati monitorati per i cambiamenti nei livelli di testosterone. I risultati hanno mostrato una riduzione significativa dei livelli di testosterone libero e totale nei partecipanti, ma non sono state riscontrate differenze significative nei livelli di DHT. Tuttavia, è importante notare che questo studio è stato condotto su un piccolo gruppo di soggetti e per un periodo di tempo limitato, quindi sono necessarie ulteriori ricerche per confermare questi risultati.
Inoltre, il finasteride può essere utilizzato come mascherante per altre sostanze dopanti. Poiché il finasteride può influenzare i livelli di testosterone, può essere utilizzato per nascondere l’uso di steroidi anabolizzanti, che possono aumentare i livelli di testosterone nel corpo. Tuttavia, questo utilizzo del finasteride è considerato una violazione delle regole antidoping e può portare a sanzioni per gli atleti.
Effetti collaterali e controindicazioni
Come ogni farmaco, il finasteride può causare effetti collaterali. I più comuni includono riduzione della libido, disfunzione erettile, riduzione del volume di sperma e ginecomastia (crescita delle ghiandole mammarie negli uomini). Inoltre, il finasteride può causare reazioni allergiche, depressione e ansia in alcuni individui.
Il finasteride è controindicato per le donne in gravidanza o che allattano, poiché può causare difetti congeniti nei feti maschi. Inoltre, le donne non dovrebbero maneggiare il finasteride schiacciato o rotto, poiché può essere assorbito attraverso la pelle e causare danni al feto.
Conclusioni
In conclusione, il finasteride è un farmaco che agisce come inibitore della 5-alfa-reduttasi e viene utilizzato per trattare l’ipertrofia prostatica benigna e la calvizie maschile. Nonostante le segnalazioni di possibili effetti dopanti, il finasteride non è ancora inserito nella lista delle sostanze proibite dall’AMA e dall’IOC. Tuttavia, è importante notare che il finasteride può avere effetti collaterali e controindicazioni, quindi deve essere utilizzato con cautela e sotto la supervisione di un medico.
Inoltre, è importante che gli atleti siano consapevoli dei rischi associati all’uso di sostanze dopanti e che rispettino le regole antidoping per garantire una competizione equa e sicura per tutti.
Infine, è necessaria ulteriori ricerche per comprendere meglio gli effetti del finasteride sui livelli di testosterone e il suo potenziale utilizzo come mascherante per altre sostanze dopanti. Solo attraverso una maggiore conoscenza e consapevolezza possiamo combattere il doping nello sport e promuovere una cultura di gioco pulito e sano.